Artroplastica totale dell’anca

Di David Nissenbaum MPT, MA, LAT

Introduzione

Una donna molto attiva di 72 anni con una lunga storia di artrosi alla colonna vertebrale lombare e, più recentemente, all’anca destra.
La paziente fu sottoposta all’artroplastica elettiva totale all’anca destra.
La paziente prima dell’operazione camminava per almeno due miglia ogni giorno per fare esercizio aerobico oltre a passeggiare con il suo cane per almeno 30 minuti al giorno.

Obiettivi

  • Iniziare precocemente l’attività con il rispetto delle precauzioni post-operatorie;
  • Ripristinare una capacità di deambulazione corretta;
  • Migliorare progressivamente i livelli di forza dell’anca e del tronco;
  • Ritornare alle abitudini normali ed essere in grado di portare a spasso il cane sulle strade con superfici regolari e irregolari.

Storia / Progressione

  1. Piano
    • Il dolore alla schiena della paziente peggiorava costantemente; il dolore all’anca aumentò anche dopo il ritorno dalle vacanze;
    • Dopo una consultazione con il medico la paziente scelse di sottoporsi all’artroplastica totale dell’anca con approccio posteriore;
    • La paziente fu ricoverata per 4 giornidopo l’intervento chirurgico a cui seguirono 10 giorni di riabilitazione ospedaliera per passare poi alla riabilitazione ambulatoriale;
    • Inizialmente la paziente aveva avuto un dolore significativo alla faccia anteriore e antero-mediale dell’anca. Dopo la visione delle lastre dei raggi X il medico individuò notevoli problemi di gonfiore della parte inferiore della gamba con probabili complicazioni vascolari;
    • 2 settimane dopo l’intervento la paziente iniziò un programma del cammino sul tappeto Anti-gravitazionale Alter-G® a 30% del suo peso corporeo a 1,5 miglia all’ora senza pendenza. Il suo peso corporeo fu ridotto ulteriormente fino a 25% in seguito ad un lieve dolore all’inguine;
    • Il protocollo comprendeva l’allenamento della deambulazione (sull’Alter-G®), la mobilitazione del tessuto morbido, gli esercizi di stabilizzazione dell’anca, gli allenamenti propriocettivi;
    • Il programma durò 4 mesi.
  2. Considerazioni
    • Il feedback del relativo al dolore veniva preso in considerazione prima di ogni esercitazione alla deambulazione sull’Alter-G®;
    • Velocità e pendenza venivano aumentate con la diminuizione del livello di dolore della paziente.
  3. Progressione
Settimana (seguente all’intervento) Programma Velocità (miglia/ora) Pendenza (%) Tempo (minuti) Frequenza
Settimana 2 Cammino a 30% PC 1.5 miglia/ora 0% 15 min. 3 volte alla settimana
Settimane 3-4 Cammino a 35% PC 1.8 miglia/ora 0% 15 min. 3 volte alla settimana
Settimane 5-8 Cammino a 34-55% PC con aumento fino ai livelli tollerabili 2.0 miglia/ora 0% 17 min. 2 volte alla settimana
Settimane 9-10 Cammino a 50-65% PC 2.5 miglia/ora 1% 17 min. 2 volte alla settimana
Settimane 11-13 Cammino a 65-75% PC 2.7 miglia/ora 2% 19 min. 2 volte alla settimana
Settimane 14-15 Cammino a 80-95% PC 3.0 miglia/ora 2-3% 20 min. 2 volte alla settimana
Settimana 16 Cammino a 90-95% PC 3.2 miglia/ora 3% 20 min. 2 volte alla settimana

Risultati

Alla paziente furono prescritte 3 sedute di allenamento su Alter-G® alla settimana per 3 settimane, poi 2 volte alla settimana per 3 settimane, poi 1 volta alla settimana per 4 settimane, infine una volta ogni 2-3 settimane fino a 4 mesi dopo l’intervento.
All’inizio la paziente avvertì un aumento del dolore all’anca a livello anteriore/mediale.
Ella aveva anche problemi bilaterali di gonfiore della gamba che venivano tenuti comunque sotto controllo.

Fu fatta una lastra a raggi X di controllo e il Doppler per escludere eventuali problemi.
La paziente raggiunse tutti i suoi obiettivi: tornò a fare il programma delle esercitazioni aerobiche e a portare a spasso il suo cane.

Il tappeto Anti-Gravitazionale Alter-G® fu inserito nelle prime fasi del programma di riabilitazione per ripristinare la sua normale capacità di deambulare.
Oltre a permettere un’andatura normale, con Alter-G® vennero superati i problemi di limitata ampiezza di movimento di flessione dell’anca; a differenza del ciclismo, Alter-G® fornì un’alternativa sicura con il rispetto delle precauzioni post-operatorie standard dell’artroplastica totale all’anca.

La paziente camminava sull’Alter-G® quotidianamente aumentando la velocità e la pendenza fino a raggiungere i livelli di impegno del suo normale programma di resistenza aerobica.
La paziente fu dimessa dopo 4 mesi dall’intervento quando ormai era in grado di portare a spasso il suo cane senza problemi.
Lei è ora in grado di camminare sulle superfici stabili e instabili senza difficoltà.

Alter-G®